Qualità | Notorietà | Conservazione |
90/100 | Emergente | Breve |
Gattinara è una delle zone di produzione del Nebbiolo, in Piemonte, diversa dalle zone del Barolo e del Barbaresco (i vini a base di uve Nebbiolo per eccellenza) che garantisce, a sua volta, una notevole qualità. (Scrivevo di recente di un rosso di Gattinara, la Riserva di Travaglini, leggi l’articolo qui per maggiori curiosità).
Insomma terra di rossi, meno di rosati tanto meno spumantizzati! Ecco perché questa azienda era in evidenza tra i comunicati stampa di Vinitaly, in questa ultima edizione tenutasi ad Aprile 2014.
Perché loro hanno fatto una scelta diversa. Chi? Stefano Dorelli, il quale per l’azienda mantiene il cognome del nonno materno “Del Signore”, ed il socio Giuseppe Del Mastro.
Un incontro piacevole, i titolari sono disponibili ed entusiasti e mi mostrano subito la bottiglia, diversa dal solito, satinata che – quindi – non lascia intravedere il contenuto: un rosato non molto carico con riflessi tipici della buccia di cipolla rossa.
L’azienda nasce nel 2003 ma è in commercio da meno, dal 2009. La produzione totale si aggira intorno alle 15,000 bottiglie ma pare in costante aumento. Invece questo spumante è recente: un Metodo Classico (quindi con rifermentazione in bottiglia per mezzo dell’aggiunta di zuccheri e lieviti che determina la formazione di anidride carbonica e quindi – semplificando – delle bollicine) da uve Nebbiolo; il Nebbiolo è notoriamente rosso ma l’idea iniziale era di vinificarlo in bianco, poi nel corso della lavorazione sono stati affascinati da una tonalità di rosato che hanno scelto come definitiva per questo prodotto!
Si tratta di un dosaggio zero (quindi senza aggiunta di zuccheri come invece previsto per altre tipologie quali Brut, Extra-Brut, Dry e così via).
Un prodotto nuovo che, senza dubbio, vorranno perfezionare anno dopo anno ma che già adesso si presenta piacevole, con bouquet di crosta di pane e al palato ricorda i frutti rossi, con un corpo tipico del Nebbiolo ed un retro piacevolmente amarostico.
Conservazione | Servizio | Abbinamenti |
Bere molto giovane per preservare l’effervescenza | Servire fresco a circa 8 gradi | Ottimo per aperitivi e primi con sughi di pesce rosa |
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