Difficoltà: facile |
Preparazione: 30 minuti |
Cottura: 1 ora e 45 minuti |
Legumi, i protagonisti di questa ricetta, una deliziosa purea accompagnata da croccanti e saporite chips di carciofi.
L’abbinamento vino e legumi può sembrare complesso, ma bastano dei piccoli accorgimenti per far si che questo matrimonio si celebri nei migliori dei modi.
I legumi che hanno rappresentato nel tempo una grande risorsa alimentare ancora oggi sono i protagonisti della nostra alimentazione, considerati tra l’altro uno degli alimenti principali nella dieta Mediterranea, ricchi di proteine, carboidrati e fibre, sono fondamentali per il nostro benessere e particolarmente indicati per il bassissimo contenuto di grassi.
L’abbinamento con il vino dipende dal modo in cui vengono serviti, nelle zuppe, creme e minestre leggere e vegetariane si consiglia di abbinare un vino bianco e giovane, mentre nelle zuppe più condite dove nel condimento si trovano grassi animali e pomodoro meglio abbinare un vino rosso giovane e di medio corpo.
Nella ricetta che vi propongo oggi ci sono le cicerchie un legume poco diffuso e quasi del tutto dimenticato che invece credo che anche solo per le sue innumerevoli proprietà andrebbe rivalutato, è un legume ricchissimo di proteine che però va consumato senza eccessi, infatti le cicerchie contengono una tossina, la latirina, che, se assunta in dosi elevate, nel lungo periodo può causare un disturbo chiamato latinismo.
Ma come ogni dieta che si rispetti è bene variare, per un regime alimentare sano ed equilibrato.
La ricetta quindi di oggi è una crema di cicerchie ma che se per questioni di gusto o di comodità (le cicerchie non sono reperibili tanto facilmente) vorrete sostituirle potete benissimo farlo con qualsiasi altro legume, consiglierei in tal caso le fave.
Ad arricchire questo piatto, perfetto come antipasto per una cena “tête-à-tête” ci vuole sicuramente un ottimo vino, ho trovato perfetto l’abbinamento con un vino bianco Piemontese fermo un vino l’ Erbaluce di Caluso Cantine del Signore che grazie alla sua acidità dona una notevole sensazione di freschezza, il gusto secco e fruttato lo rende perfetto per accompagnare piatti di legumi come quello proposto, inoltre è anche un vino ideale per un aperitivo, perfetto quindi per iniziare una serata magari in dolce compagnia, volendo potete proseguire sia con piatti a base di pesce che a base di carne.
Metti in ammollo 12 ore prima le cicerchie (o qualsiasi altro legume scelto) in acqua e bicarbonato, cambiando l’acqua di ammollo per 2/3 volte.
Una volta ammollate sciacqua per bene, metti i legumi in una pentola con abbondante acqua e lascia cuocere per circa 1 ora e mezza.
Consiglio prima di togliere dal fuoco di assaggiare per capire meglio il punto di cottura. Una volta cotte, scolale dall’acqua di cottura, pesane 150 g e versale in un bicchiere da mixer, aggiungi, paprika, prezzemolo, sale, pepe, parmigiano e inizia a frullare aggiungendo poco alla volta il brodo vegetale caldo, aggiungendone fino a quando non otterrai una crema liscia e dalla consistenza cremosa, infine aggiungi un bel filo d’olio e frulla nuovamente per amalgamare.
Versa la crema in 2 coppette individuali e tieni da parte al caldo. Pulisci i carciofi dalle foglie più dure e affettali sottilmente, adagiandoli man mano in acqua acidula con il limone per non farli annerire. Una volta affettati, scolali e tamponali per bene per asciugarli.
Riscalda l’olio per friggere, impana i carciofi nella farina di semola, e friggi nell’olio bollente, scolali su carta assorbente e aggiusta di sale e pepe (volendo aggiungere un pizzico di paprika).
Disponi i carciofi fritti sulla crema di cicerchie e servi subito.
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