Sarà capitato anche a voi di aprire una bottiglia e non finirla, dopo qualche giorno provare a berla per poi ritrovarsi in bocca non vino ma aceto
Nonostante sia riconosciuto come uno dei prodotti più duraturi che, anzi, può migliorare nel tempo, una pessima conservazione può rovinare il vino e portarlo alla deteriorazione. Ovviamente solo alcuni vini hanno la capacità di durare nel tempo e sicuramente lo fanno quando la bottiglia è ancora chiusa e, anche in questo caso, riporre la bottiglia nel luogo opportuno, alle giuste temperature e riparato dalla luce, aiuta il vino a durare più a lungo.
Ma, cosa succede quando vogliamo conservarne una bottiglia già aperta?
Il nemico numero uno da cui difendersi è l’ossigeno. Sebbene un po’ di ossigenazione “apre” i profumi di un vino una volta aperta la bottiglia, soprattutto per i vini affinati in botte, questo elemento, alla lunga, porta all’ossidazione e quindi alla non bevibilità.
Altra cosa da specificare è che ci sono vini e vini. Ad esempio, i vini giovani che sono stati aperti, durano solitamente di più rispetto a quelli più vecchi (che hanno già subito un lento processo di ossidazione). I vini più tannici durano di più rispetto quelli leggeri. Mentre i vini bianchi, richiusi adeguatamente e riposti al fresco, possono durare maggiormente rispetto i rossi (prendete questi consigli solo come suggerimenti in linea teorica).
Dopo aver stillato questi punti d’introduzione, qui di seguito vi elenco 5 piccoli stratagemmi per far durare una bottiglia di vino più di un giorno:
1. Non lasciare la bottiglia aperta
Sembra superfluo dirlo, ma lasciando la bottiglia aperta il vino si ossida velocemente. Il mio consiglio (se non s’intende “steccare” la bottiglia) è di versare il contenuto di vino che s’intende bere all’interno di un decanter, una caraffa, o comunque un contenitore per versare, mentre il restante va lasciato nella bottiglia chiusa con il proprio tappo (o un apposito tappo) e riposto in un posto al fresco (la temperatura ambientale non deve superare i 22°).
2. Tappare sempre la bottiglia aperta
Altro punto scontato, ma è sempre meglio ripetersi. Il miglior modo per conservare il vino è non fargli prendere ossigeno!
Per questo, vi consiglio di procurvi i tappi ideonei alla conservazione del vino una volta aperto. In quasi tutti i rivenditori di vino e anche nei supermercati potrete tovare diversi tipi di tappo da utilizzare anche più volte.
3. Riparare la bottiglia dalla luce
La luce, in particolare quella del sole, danneggia il sapore del vino, bastano solo pochi istanti alla luce e il vino può subire immediatamente una variazione in termini di gusto.
4. Non riporre la bottiglia aperta in posizione orizzontale
Altro errore da non fare mai è conservare la bottiglia, una volta aperta, in posizione orizzontale. Questo perché, in tale posizione, si aumenta la superficie di contatto con l’aria, accelerando così il processo di ossidazione.
Ovviamente questo aspetto riguardo soprattutto le bottiglie con tappi in sughero, per quelli a vite questo inconveniente viene meno, anche se, per prassi, vi consiglio di coservare la bottiglia aperta sempre in posizione verticale (anche per non rischiare spiacevoli fuoriuscite nel frigo).
5. Conservare il vino avanzato in una bottiglia più piccola
Un trick per conservare il vino più a lungo è anche quella di inserire il vino avanzato all’interno di un contenitore di volume adatto. In tal modo si riduce l’ossigeno interno, allungando la vita al vino. Ovviamente, anche in questo caso è opportuno osservare i punti precedenti.
Per concludere, è giusto specifica che una bottiglia aperta di vino può durare generalmente 3 giorni, ma, con queste piccole cortezze, è possibile allungare tale durata a 5 giorni circa; ancor meglio se si utilizza l’apposito tappo a chiusura a “pompa” brevettato per la conservazione del vino.
Un ultimo consiglio che posso suggerire è quello di bere il vino, non conservarlo
Cheers!
Consiglio decisamente la polpetta per togliere aria dalla bottiglia, si raddoppia decisamente il numero di giorni di conservazione.
RispondiUna piccola riflessione da fare: esistono tantissimi momenti durante la giornata in cui possiamo bere un bicchiere di vino ma non ce ne accorgiamo mai. Per esempio, bere un bicchiere di vino insieme a un buon libro non avete idea di cosa voglia dire (questo ricalca molto uno stile “relax” nord-europeo) oppure mentre guardiamo un partita di calcio, senza ricorrere alla solita e scontata birra, oppure mentre danno la nostra serie tv preferita. Ma ci sono tante occasioni in cui un calice del nostro vino preferito non ci pone di fronte al problema di fare durare una bottiglia più di 3 giorni una volta aperta!!!
Bella osservazione Ivan, sarebbe da scrivere un post a riguardo: tipo “10 momenti inusuali per bere una bottiglia di vino”
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