La struttura su cui sorge oggi la Tenuta Il Borro ha origini antichissime e, se vogliamo, misteriose.
Si estende per 700 ettari, su colline alte 300 metri, dai terreni ideali per la coltivazione della vite o dell’ulivo. Un’oasi immersa nel verde, dove ogni cosa ha un proprio passato, dove finanche gli alberi, hanno una storia da raccontare.
La sua costruzione può essere collocata temporaneamente intorno all’anno mille, se non prima, ma nulla si sa riguardo i suoi fondatori. C’è chi parla addirittura di colonie etrusche, ma non vi è alcuna testimonianza a riguardo, se non che divenne un vero e proprio castello, data la posizione strategica sulla “Via Clodia”.
Divenuto di proprietà della famiglia Mascagni, nella seconda metà del 1200 venne acquistato da un nobile milanese divenuto podestà di Arezzo, il marchese Borro Borri. Le sue discendenze furono rilevanti per lo sviluppo di quella che è la tenuta come è giunta ai nostri tempi.
Alla famiglia dal Borro si susseguirono, come proprietari, alcune tra le famiglie più importanti d’Europa, come i Medici, i Torriani, gli Hohenlohe Waldenburg e i Savoia. Dal 1993 è di proprietà di Ferruccio Ferragamo, a cui si deve il merito di aver riportato la tenuta agli antichi splendori.
I vini prodotti dalla Tenuta Il Borro sono la sintesi perfetta tra natura e passione. Una passione visibile sin dai processi produttivi, una passione capace di creare vini straordinari. Prodotti di assoluta eccellenza.